Anche quest’anno, dopo il 2004, il Comune di Marianopoli sceglie i bulbi dell’Antica Azienda Agricola Peltuinum per attuare il programma di reimpianto dello zafferano nelle terre del comune di Marianopoli, nella provincia di Caltanisetta. La scelta della giunta comunale si basa su una ricerca storica dello storico M. Amari il quale nella sua “Storia dei musulmani di Sicilia” riporta il viaggio di IBN HAWQAL e ABU ALI’, i quali affermavano che “lo zafferano vi germogliava spontaneo”. E’ da presumere che i viaggiatori del X e XI secolo d.C., muovendosi da Palermo verso l’interno della Sicilia, percorressero l’antica trazzera tutt’ora oggi esistente, denominata “Palermo-Messina montagne” e che pertanto abbiano a quel tempo vistole coltivazioni dello zafferano nel territorio del comune di Marianopoli. E’ da tenere presente che la trazzera sopra nominata, diramandosi verso Messina, Siracusa, Agrigento, proprio nelle vicinanze di Marianopoli si triforcava in località ” Funnacazzu”, dov’era posta una importante stazione del cambio dei cavalli.